Dimora per lo sviluppo espressivo umano​
Leila Candrakanta Costa
Già da adolescente viene attratta dalla disciplina Yoga restandone affascinata e per diversi anni la coltiva come pratica personale, fino a quando, completati gli studi artistici, sente di doverne approfondire la conoscenza iscrivendosi al corso di formazione per insegnanti Yoga nella scuola di Andrè Van Lisebeth. Incontra poi il Maestro Swami Joytimayananda divenendo con lui terapista ayurvedica, i dottori Lele e Kutab con cui si specializza, diplomandosi presso l'International Ayurvedic Institute degli Stati Uniti. Insegna da trent'anni con entusiasmo e amore. La profonda devozione alla pratica e alla ricerca spirituale la conducono ormai da venticinque anni in India, Terra che le ha permesso di incontrare diverse tradizioni sia nell'Ayurveda che nello Yoga. Ciò le ha dato l'opportunità di sperimentare la vita negli ashram, così come il diretto contatto con diversi Maestri con i quali ha potuto condividere la quotidianità, arricchendo la sua pratica.
Particolare importanza nella sua evoluzione spirituale è data dal prezioso incontro con Swami Jogeswara, Maestro di Tantra dell'antica tradizione del Kashmir.
Il vuoto lasciato dalla morte del suo Maestro la porta all'incontro successivo con la figura di Sri Ramana Maharshi all'interno del suo ashram in Tamil Nadu, rappresenta una tra più significative esperienze del suo cammino.
Ha vissuto per dieci anni all'interno del Monastero Buddista Zen Il Cerchio di Milano, approfondendo in tal modo l'aspetto meditativo proprio di questa Via di realizzazione e occupandosi dell'insegnamento dello yoga al suo interno.
L'incontro con la cultura giapponese unito alla sua grande dedizione verso gli altri la portano a conseguire il diploma in Terapia del Soffio presso l'Istituto di scienze umane per lo sviluppo e l'equilibrio umano.
Nel 1999 fonda la "Jati Yoga School", Scuola Triennale di filosofia e pratica Yoga con sede a Milano e nel 2001 il Centro Culturale Anantamatra, un'associazione per la diffusione della cultura indiana all'interno del quale gli insegnanti da lei formati conducono pratiche settimanali di yoga e meditazione, corsi formativi e trattamenti ayurvedici.
Particolare valore all'interno di decenni di ricerca spirituale ed insegnamento è costituito dalla Mantra Terapia, pratica che la porta, tra le altre cose, a conseguire il titolo di Professeur de Yoga du Son con il Maestro Patrick Torre.
Da diversi anni è tornata in Toscana, sua terra natia, dando vita ad un nuovo spazio di pratica: Satya, una dimora per lo sviluppo espressivo umano sotto diverse forme, occupandosi personalmente dell'insegnamento.
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